INTERTITULA conferma la propria presenza alla tredicesima edizione di Trieste Next (https://www.triestenext.it), il festival della ricerca scientifica in programma dal 27 al 29 settembre 2024 che quest’anno affronterà il tema de “Gli orizzonti dell’intelligenza. La Conoscenza e le frontiere uomo-tecnologie”.
Lo IUSLIT – Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università degli Studi di Trieste – illustrerà quanto l’intelligenza artificiale possa aiutare o ostacolare i professionisti della traduzione, dell’interpretazione e della sottotitolazione, attraverso un laboratorio di tre giorni aperto a tutto il pubblico dal titolo “Umani e macchine: colleghi o concorrenti? Tecnologie avanzate al servizio della traduzione e dell'interpretazione”. Nello specifico, INTERTITULA sarà in prima linea per offrire il proprio contribuito sia in ottica di mercato che in chiave didattica.
Trieste è la Città della Scienza: 2 università, 1 parco scientifico e tecnologico nazionale, oltre 30 istituti di ricerca, un’altissima percentuale di ricercatori (oltre 35 ogni 1.000 occupati contro una media europea di poco meno di 6). Grazie anche alla posizione strategica al centro dell’Euroregione e di “frontiera” tra vecchia e nuova Europa, Trieste punta a diventare un polo di eccellenza globale, in un rapporto sempre più stretto con le imprese. Trieste Next è un “osservatorio” dove trovano visibilità ricerca applicata e nuove tecnologie, un ”laboratorio” di idee concrete e soluzioni pratiche per accrescere il benessere delle comunità e la competitività delle aziende.
Il trasferimento tecnologico è un fattore chiave per la competitività delle imprese. Senza ricerca e innovazione non c’è crescita e non c’è sviluppo economico. Trieste Next vuole rafforzare e promuovere la consapevolezza che il rapporto tra ricerca e mondo produttivo è un fattore chiave per lo sviluppo; una “vetrina dell’innovazione” e della ricerca applicata dove i ricercatori e gli imprenditori presentano le proprie esperienze e raccontano come, grazie al trasferimento tecnologico della ricerca più avanzata, possano nascere nuove soluzioni.